Per la copertura di 11.600 mq di tetto Mainetti, Gruppo leader mondiale nella produzione e distribuzione di appendini e packaging, per la sede trevigiana specializzata nella produzione di shopping bag in carta ha scelto il prodotto Derbigum NT, membrana interamente riciclabile ed eco-sostenibile sul piano ambientale e della salute per le persone, come accertato dalle certificazioni EPD, FDES e Dubokeur
L’economia circolare si incontra e fa tappa a Carbonera, provincia di Treviso, cuore produttivo del Nord Est italiano, dove Mainetti Bags, Azienda parte del Gruppo Mainetti, ha deciso di affidarsi al prodotto Derbigum NT per rifare i primi 11.600 mq di copertura del tetto del proprio stabilimento. Mainetti, specializzato nella produzione e distribuzione di appendini e soluzioni di packaging e che proprio lo scorso anno ha festeggiato il sessantesimo anniversario dalla fondazione, è un Gruppo molto attento all’ambiente e al riciclo delle materie prime.
Mainetti è partner della Fondazione Ellen MacArthur e ha firmato “The Global Commitment” per accelerare la transizione verso un’economia circolare, ponendosi l’obiettivo di essere Carbon Neutral e di utilizzare l’energia da fonti rinnovabili negli stabilimenti del gruppo per oltre il 75% entro il 2025.
È in tale ottica green che per la copertura del tetto Mainetti Bags ha scelto Derbigum NT, membrana che contiene almeno il 25% di materie prime riciclate, che dura nel tempo (40 anni, più altri 40 con un ulteriore strato, sapendo che la durata è la migliore amica della sostenibilità) e che a fine vita è interamente riciclabile. «È da oltre trent’anni che Derbigum investe sul riciclo del bitume – spiega Franco Villa, Country Manager Italia di Derbigum -. La linea NT di Derbigum è nata dalla consapevolezza che le risorse naturali sono limitate e che riciclare il bitume in nuova materia prima è la strada migliore per ridurre la propria impronta ecologica».
Derbigum NT gode di diverse certificazioni fatte da enti terzi indipendenti. Tra queste c’è la EPD, la dichiarazione ambientale di prodotto, che considera il consumo di risorse (acqua, energia elettrica, materie prime) e i costi di smaltimento o riciclo. Derbigum NT è anche certificata FDES – una EPD rinforzata che tiene conto dei costi sanitari, ovvero dell’impatto sulla salute delle persone – curata dall’ente di certificazione francese INIES. Derbigum NT ha anche la certificazione in classe A/1 (la migliore in assoluto) Dubokeur, un marchio di qualità olandese voluto da NIBE che attesta l’elevata eco-sostenibilità del prodotto sul piano ambientale e della salute per le persone. «Per Derbigum questa certificazione è motivo di particolare orgoglio – sottolinea Franco Villa -, dal momento che è l’unico prodotto nel settore delle impermeabilizzazioni ad averla ottenuta».
Mainetti Bags ha scelto Derbigum anche per la trasparenza e la competenza mostrata in ogni fase, confermata anche dal lavoro svolto nei tempi e nei modi prestabiliti. «Qualità del prodotto e qualità del servizio vanno per noi a braccetto – ricorda Franco Villa -. Noi diamo la garanzia che il lavoro è fatto a regola d’arte e per questo abbiamo costruito negli anni una rete di applicatori approvati Derbigum, formati e costantemente aggiornati da noi».
About DERBIGUM
DERBIGUM è oggi partner e punto di riferimento per l’impermeabilizzazione di coperture attraverso soluzioni di altissima qualità, ad alto contenuto tecnologico e innovativo, a basso impatto ambientale, sostenibili e sicure, semplici nell’applicazione, in grado di proteggere dagli agenti naturali e da qualsiasi condizione climatica, garantendone la tenuta e la durata nel tempo. Il gruppo, di proprietà 100% belga, vanta un’unità di produzione e riciclo in Belgio, a Perwez, con filiali in Olanda, Francia, Italia, Svezia, Norvegia, Svizzera, Sudafrica. La società è poi rappresentata anche in Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Spagna, Portogallo e Romania con più di due terzi della produzione destinati all’export. Conta ad oggi 350 addetti e una produzione annua di 10,6 milioni di m2 di membrane impermeabili e oltre a 3,2 milioni di kg di prodotti liquidi.